Venerdì 18 dicembre 2020

| 18 dicembre |

La sensazione di trovarsi fra amici intorno ad una mensa e discutere di argomenti di notevolissimo respiro e interesse che aleggiava nel “Ritrovarci con l’Antelao” della scorsa settimana durante l’incontro con Luigi Colusso – come anche nelle precedenti -, si è rinnovata e forse accresciuta nella brillante partecipazione di Antonio Chiarparin.
Un tema apparente semplice e scontato come “La musica per l’anima” che ha sorpreso emozionalmente il folto gruppo di soci e amici che si sono ritrovati in collegamento telematico. Si è capito subito che la musica di cui stava per trattare il brillante ospite avrebbe assunto una dimensione più alta e complessa.

Il prof. Chiarparin non ha puntato direttamente sulle sette note o sulle sue competenze come direttore di banda e orchestra, strumentista e inventore di strumenti musicali, compositore, adattatore, scrittore ma anche architetto, docente e dirigente scolastico, ma con sobrietà e leggerezza ha rimescolato tutto in una sapiente “chiacchierata” che quasi si voleva che non si esaurisse perché incalzava l’ora di cena.

I due poli erano l’anima e la musica e i “commensali” sono stati accompagnati e si sono lasciati coinvolgere in un aereo discorso sui ritmi, le bellezze, le emozioni, le conoscenze, le melodie che ogni attimo della vita offre e concede. Ma ovviamente sono emersi anche i nomi, le opere e le implicazioni di autori classici e pure di altre espressività e gusti musicali: tutto e sempre riconducibile all’individuale spirito e sensibilità.

È stata anche una speciale “carezza all’anima” agli amici dell’Antelao che hanno ancora memoria delle intense e originalissime stagioni musicali che l’associazione ha saputo offrire con i “Concerti di Primavera” fra Santa Caterina, palazzi, musei e Villa Manfrin con “Treviso in fiore”, ma anche con le Rassegne internazionali di musiche organistiche nel territorio provinciale e poi eventi in varie occasioni.