Un sorriso e un abbraccio a tutte le Donne, socie o amiche, dell’Osservatorio cultura turismo ambiente Antelao con l’invito a cogliere e godere pienamente tutte le nostre proposte offerte con simpatia e con l’anima.

A cura della Prof. Giovanna Scandurra
Un otto marzo all’insegna del ricordo di Tina Anselmi, una grande donna che ha fatto del rigore e della concretezza del fare la cifra distintiva del suo essere persona, ma solo l’apertura mentale e il grande amore per la libertà l’avrebbero resa la grande politica che è stata.
Questo e molto altro si è potuto evincere dalla conferenza tenuta dalla prof.ssa Lia Melisurgo nella sala verde di palazzo Rinaldi nel giorno dedicato alla Festa della Donna (o meglio dei Diritti della Donna o delle pari opportunità), che l’Osservatorio cta Antelao ha voluto omaggiare con due incontri, il precedente dei quali, il primo marzo, a cura della prof.ssa Enza Telese che ci ha parlato de “Le donne di casa Manzoni”.
La prof.ssa Melisurgo ha illustrato fasi della vita e dell’attività politica di Tina Anselmi, affidandosi a documenti e stralci di una vasta ed eterogenea produzione che spazia dalla difesa dei diritti dei lavoratori alla parità salariale e alla lotta contro le discriminazioni di genere. Se pensiamo che erano anni in cui era diffuso il lavoro in nero, per lo più precario, sottopagato e affidato di preferenza a giovani e donne, comprendiamo l’importanza di battaglie sociali condotte con determinazione e passione da Tina Anselmi che, nella sua veste di ministro del Lavoro – prima donna ministro nella storia della Repubblica – si era fatta promotrice di una legge, approvata nel 1977, che di fatto impediva ogni discriminazione di genere per l’accesso a qualsiasi tipologia di lavoro.
Si coglie la grande modernità di una donna che ha precorso i tempi e che con lungimiranza e pazienza ha operato su obiettivi a lungo termine impegnandosi per la realizzazione di una effettiva democrazia nello spirito della nostra Costituzione, che richiede cittadini responsabili, in un processo di crescita che inizia sui banchi di scuola e continua nella vita familiare, sociale e lavorativa. La prof.ssa Melisurgo, da abile e sensibile studiosa, non ha tralasciato altri primati di Tina Anselmi, ottenuti durante il suo mandato di ministro della Salute con la legge Basaglia, che ha decretato la chiusura dei manicomi e con l’istituzione del Servizio sanitario nazionale che pone l’Italia all’avanguardia nel panorama europeo e non solo.
Nilde Iotti, un’altra donna da primati, nella sua veste di Presidente della Camera dei deputati, nel 1981 chiede a Tina Anselmi di presiedere la Commissione d’inchiesta sulla loggia massonica P2, incarico quanto mai delicato, che Tina Anselmi avrebbe svolto con grande lealtà e onestà fino al termine dei lavori, dimostrando, come Nilde Iotti, che il vero politico deve saper guardare oltre gli steccati delle ideologie o posizioni di partito, accettare e offrire collaborazione in nome di più alte esigenze e sempre nell’interesse della collettività.

Dedicato alle donne

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Pero cio che e importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno eta.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’e una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
Insisti anche se qualcuno si aspetta che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’e in te.
Fai in modo che invece che compassione,
ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero non trattenerti mai!

Madre teresa di calcutta