|Rimandato al 2021 |
Viaggio in Terra d’Abruzzo – Pasqua tra le ricchezze della provincia di L’Aquila
“Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori / lascian gli stazzi e vanno verso il mare: / […] / ah perché non son io cò miei pastori?”
(G. D’Annunzio, I pastori)
L’Abruzzo è regione ricca di arte, storia e natura, che in alcune sue parti sembra ancora legata a ritmi antichi. “Abruzzo terra forte e gentile”, come la definì Primo Levi in una sua opera così intitolata (1883). Durante il nostro viaggio percorreremo la provincia aquilana visitando città e monumenti.
- Sulmona, “terra fertile di grano e molto più fertile di uve”, come la definì Ovidio (Amores II, 16). Qui assisteremo all’antico rito della Settimana Santa della “Madonna che scappa” organizzato dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto e assaggeremo i famosi confetti.
- Scanno, Pescocostanzo, Pacentro, Santo Stefano di Sessanio, con il loro fascino di borghi antichi incastonati nel verde tra il Parco Nazionale d’Abruzzo e la Maiella.
- Il Castello Piccolomini(XIII-XVI sec.), fortezza maestosa nel centro storico di Celano, che ospita il Museo d’Arte Sacra della Marsica e la Collezione Torlonia di Antichità del Fucino.
- Alba Fucens, vasto e non ancora del tutto esplorato sito archeologico d’età romana (IV sec. A.C.), ai piedi del monte Velino a Massa d’Albe (AQ).
- L’Abbazia benedettina di San Clemente a Casauria (PE), uno dei più bei complessi medievali abruzzesi.
Le “Cappelle Sistine d’Abruzzo”di Bominaco di Capodorciano (AQ), con affreschi di scuola abruzzese del XIII secolo, tra i complessi pittorici medievali uno dei più grandi e meglio conservati.
- Infine, L’Aquila, splendida città martoriata dal terremoto, per ritrovarne memorie antiche e segni di una miracolosa rinascita, nel segno di Celestino V e San Bernardino.